…e il titolo dice tutto.
Sarà una domenica particolare per i Painkillers che schiereranno contro Bocconi Sport Team una formazione sperimentale (che potremmo chiamare “di sviluppo”) per dare ai molti giovani e ai molti rookies lo spazio che meritano visto l’impegno che stanno mettendo nella propria crescita tecnica individuale.
Ma alle scelte di sperimentazione si aggiungono, purtroppo, anche scelte “obbligate”.
Una su tutte quella del portiere.
Iniziata la stagione con 3 portieri in rosa, i Painkillers si trovano, per la partita di domenica 19 marzo (e si spera solo per quella), senza portieri di ruolo.
All’assenza, pianificata da tempo, del portiere titolare Matteo Magugliani si aggiunge l’assenza per infortunio del secondo portiere Matteo Chiapparino (rottura di crociato e collaterale sinistro per lui che rientrerà con la prossima stagione). Purtroppo, ancora una volta quando è chiamato a essere decisivo, ci sarà l’assenza dell’ultimo minuto del terzo portiere, Emanuele Govoni. Sui suoi impegni futuri deciderà nei prossimi giorni il consiglio Painkillers.
Per ora il problema maggiore è decidere chi, della squadra, si “sacrificherà” immolandosi sull’altare dell’impallinamento. Al momento si scommette sull’head coach (pessimo portiere ma disponibile) e su Marco Zanellati (attaccante che ha già avuto esperienza – anche se poca – in porta). E’ possibile che questi si dividano la porta giocando 2 quarti a testa tra i pali.
In difesa, all’esperienza di Kevin McKee, verranno affiancati 2 rookies fin dal primo minuto. Luca Varesi e Gabriele Pizzuti dovranno disputare una partita maiuscola per cercare di contrastare il veloce e tecnico attacco bocconiano.
In panchina, anche se infortunato, il “vecchio” Edoardo Sirtori.
A centrocampo, capitan Gubernati sarà affiancato dal rientrante Luca Fornasari, da Tommaso Zanini, dall’italiano di Londra Delconti e dal rookie Davide Pietrasanta, che avrà ampio spazio per accumulare minuti di esperienza per migliorare la propria visione di gioco.
Ma la situazione più interessante è quella dell’attacco:
Gregory Alexander (16 anni), Alexander Doss (16 anni), Alessandro Bonizzoni (15 anni) e Jesse Swinehart (16 anni) sono l’attacco più giovane mai schierato da qualsiasi squadra nel campionato italiano. Un chiaro segnale di come ASD ARCA stia lavorando per il futuro del lacrosse e soprattutto dei Painkillers.
Dunque, domenica una partita che, anche se non sarà vinta, sarà comunque ricca di piccoli risultati positivi anche se non direttamente visibili.
Domani giochiamo, corriamo e divertiamoci; tutto il resto verrà col tempo.
Per chi vuole sostenerci in una bella giornata di sole ci troverà al Centro Sportivo Saini, con face-off alle ore 13.45 per il derby con Bocconi Sport Team.