Non è stata una gran partita da parte dei Painkillers, domenica scorsa.
Sarà che Bocconi è sempre Bocconi;
sarà che in 10 il fiato finisce in fretta;
sarà che una giornata storta capita a tutti;
sarà… ma alla fine è finita 21 a 1 per i campioni d’Italia.
E se il risultato non è molto diverso da quello dell’andata (20-2), diverso è il modo in cui il risultato è maturato. In campo si è vista una squadra stanca, poco motivata, che non è riuscita a reggere l’urto per più di un quarto.
Erano partiti bene gli uomini a losanghe (1 a 1 dopo 10 minuti), ma le loro velleità si sono presto spente.
Sarà che Bocconi è sempre Bocconi;
sarà che in 10 il fiato finisce in fretta;
sarà che una giornata storta capita a tutti;
sarà… che adesso i Painkillers devono radunare forze e idee (e giocatori) e concentrarsi sul prossimo appuntamento a Torino, dove la squadra dovrà dimostrare qualche cosa ai propri sostenitori e, prima di tutto, a se stessa.
Qualcosa di buono però ce lo portiamo a casa anche dal Forza e Coraggio di Milano. La solidità psicologica dei ragazzi (il meno calmo era il coach) e, soprattutto, l’esordio di Jacopo Ramella, alla sua prima partita assoluta di lacrosse.
